Anche in casa, sono spesso i dettagli a fare la differenza. Sia che vi piaccia curare l’arredamento in ogni minimo dettaglio, sia che invece scegliete la praticità di pezzi semplici e magari un po’ anonimi, aggiungere un tocco di design può trasformare qualunque casa in qualcosa di decisamente unico e speciale.
A questo proposito le lampade di design possono essere l’elemento che fa la differenza.
Tra le lampade ci sono modelli che hanno praticamente scritto la storia del design e rimangono sempre attuali nell’idea e nella forma, pur rinnovandosi con tecnologie moderne. Si tratta di lampade dai tratti talmente essenziali e moderni da riuscire ad affrontare anche gli accostamenti più azzardati e di tendenza, oppure di forme talmente inconfondibili da diventare protagoniste assoluti degli interni delle nostre case.
Inoltre non bisogna dimenticare che lampade di questo tipo sono un vero e proprio investimento in quanto il loro valore è eterno e non legato alle mode del momento.
Qui abbiamo selezionato 5 bellissime lampade, la cui produzione non è mai stata interrotta dal loro esordio negli anni ’50 e ’60 a oggi, e che tuttora rappresentano una scelta di qualità e di stile.
Disegnata da Luigi Caccia Dominioni e prodotta da Azucena dal 1953, questa lampada da terra ha una base in ferro nero da 20 cm, lo stelo in ottone e diffusore a cono in alluminio dal diametro di 20 cm che punta verso l’alto. La lampada Imbuto, elegante ed essenziale, è nata come un tributo alla candela, progenitrice di tutte le lampade. Nella versione odierna utilizza una lampada alogena che produce una luce bianca e pura.
La lampada da tavolo o da terra Pipistrello è stata disegnata da Gae Aulenti e prodotta per la prima volta nel 1965 da Martinelli Luce. E’ regolabile in altezza con movimento telescopico, ha il diffusore in metacrilato opal bianco, il telescopio in acciaio inox, base e pomello in metallo verniciato nei colori bianco, rosso porpora, testa di moro e alluminio satinato.
Pipistrello è una lampada dalla grande forza espressiva, in grado di dare carattere e quel tocco di ricercatezza ad ogni ambiente.
La lampada da tavolo, installabile anche a parete, Eclisse è stata disegnata da Vico Magistretti e prodotta per la prima volta nel 1967 da Artemide. Questa lampada è ormai un simbolo del design italiano nel mondo nonché uno dei prodotti di disegno industriale più rilevanti del XX secolo.
E’ composta da due semisfere in metallo verniciato. La sfera interna ruota modificando l’intensità della luce e producendo un eclissi totale quando arriva a rotazione completa. Eclisse è perfetta come luce notturna sui comodini.
La lampada a sospensione Falkland, disegnata da Bruno Munari, è prodotta da Danese dal 1964. Alta più di un metro e sessanta, è composta da un diffusore in maglia elastica tubolare bianca e una struttura formata da 7 anelli in alluminio naturale di diametri diversi. Utilizza la luce di una sola lampadina filtrata dal tubo, utilizzando la texture del tessuto per creare un effetto di luminosità morbida e diffusa.
Secondo l’ideatore questa lampada a sospensione corrisponde ai requisiti indispensabili per una corretta progettazione. Ovvero semplicità, efficienza, minimo ingombro di stoccaggio e massima resa formale. Si adatta a tutti i tipi di arredo e a tutti gli ambienti domestici e non.
La celebre lampada da terra Arco progettata da Achille e Pier Giacomo Castiglioni e prodotta da Flos dal 1962 ha il basamento in marmo di Carrara, lo stelo ad arco in acciaio e il riflettore orientabile in alluminio.
Arco nasce per illuminare il tavolo dall’alto, lasciando spazio intorno a questo e senza la necessità di praticare buchi al soffitto per installare una lampada a sospensione.
Artemide, Azucena, Danese, design anni '50 e '60, Flos, lampade di design, Martinelli Luce